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Rete Malga Amica
Il progetto si basa sul rispetto della natura, dell’ambiente, della ruralità, dell’architettura, della storia e delle tradizioni per riscoprire il valore dell’ospitalità.
Un progetto di sistema che va oltre il semplice recupero di stabili abbandonati. Una vera e propria ricostruzione identitaria per consegnare un comparto economico che nella bergamasca potrà ambire a diventare un driver dello sviluppo dell’arco alpino, con le sue peculiarità e la sua biodiversità che entra nei prodotti lattiero-caseari e li propone
ai turisti che divengono protagonisti di un fenomeno che unisce più malghe sotto un solo brand, per crescere insieme.
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Il futuro della media quota
La malga si trasforma in un laboratorio di esperienze nel quale al tradizionale lavoro dell’allevatore e dell’agricoltore si affianca uno staff composto da giovani agricoltori, studenti e operatori, ai fini di proporre ai turisti: pernottamenti, visite guidate in stalla, laboratori, degustazioni, visite didattiche, raccolta di funghi ed erbe alimurighe, stage o vacanze attive in malga, corsi di orienteering, noleggio e-bike e ciaspole, info point.
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Il progetto di sistema MALGAMICA DELLE OROBIE intende proporre un nuovo approccio al tradizionale sistema delle malghe e degli alpeggi che, in questi ultimi decenni, e’ andato incontro a un progressivo abbandono.
Allevatore 2.0
Il progetto stimola la nascita di un IMPRENDITORE – ALLEVATORE 2.0 che ha un identikit professionale che lo rende protagonista del cambiamento, conoscitore delle tecnologie di allevamento e piccole produzioni ma al contempo aperto all’ospitalità verso il turista che diventa vero sostenitore della vita in montagna.