Il Gigante della Presolana: la leggenda
Chi è il Gigante della Presolana? Se la domanda vi incuriosisce, proseguite la lettura di questo articolo tratto da un racconto di Davide Sapienza.
Prima di svelare il mistero, scoprite qualche curiosità sulla Presolana. Detta anche “Regina delle Orobie”, la Presolana è un massiccio la cui vetta più alta raggiunge i 2521m. Offre memorabili escursioni a nord, in Val di Scalve, a sud, sull’Altopiano di Clusone ed a ovest, a Valzurio e nell’Alta Valle Seriana.
La leggenda
La leggenda narra di un gigante di nome Zurio che si imbatté in una carovana di uomini provenienti dai mari del Nord. Questi gli raccontarono di una vallata rigogliosa di boschi e pascoli al di là delle Alpi, la Decia. Incuriosito, Zurio decise di incamminarsi alla ricerca di questa terra. Come in un sogno, apparve davanti a lui una catena montuosa. Zurio desiderava trasformarsi in questo gigante di pietra per proteggere la Decia, una vallata incontaminata e ricca di segreti. Così, distese il proprio corpo e si addormentò. Quando gli uomini iniziarono ad abitare la Decia, lo videro: era una grande montagna interrotta, che cambiava colore dalla mattina alla sera. Fu chiamata Presolana, mentre la Decia divenne la Val di Scalve.
La Val di Scalve
La Val di Scalve è un gioiello nascosto delle Alpi, raggiungibile dalla Val Camonica e dalla Valle Seriana. L’antica Decia chiude le Orobie a est, sulla dorsale Pizzo Camino-Cimon della Bagozza. La Presolana si interrompe sulla dorsale dove riposa il “busto” del gigante e riprende con il Monte Ferrantino e Ferrante, dirigendosi verso i tremila delle Orobie, Pizzo Coca, Pizzo Scais e Pizzo Redorta.